Annunciato il tema dell’edizione del prossimo anno: quel sogno del santo di Assisi che diventò una “forma di vita”
Sullo schermo della piazza Anna Barbaro, francescana secolare, medaglia d’argento alle paralimpiadi di Tokyo 2020 (© Gianluca Garbuglia).
26 settembre 2022
Redazione
“Dal Sogno alla Regola”, per celebrare gli Ottocento anni della Regola Francescana, approvata da Papa Onorio III nel 1223: è questo il tema del Festival Francescano 2023, annunciato a conclusione della edizione 2022, terminata a Bologna la sera di domenica 25 settembre.
«Grazie a tutti coloro i quali sono stati e saranno, con le loro parole, testimoni di fiducia», hanno affermato gli organizzatori dando appuntamento al variegato pubblico festivaliero – francescani e non, credenti e curiosi, passanti e appassionati lettori – alla edizione 2023 della kermesse, che sarà la XV.
Il cammino compiuto dal Festival Francescano è ormai lungo e nella edizione 2022 ha fatto tappa sul tema della “Fiducia”. Secondo gli organizzatori, sono state oltre 28mila le persone che in qualche modo hanno attraversato Piazza Maggiore a Bologna nei giorni scorsi, prendendo contatto con la realtà, gli oltre 100 eventi, le proposte del Festival, nell’ottavo centenario della predica di san Francesco alla principale piazza del capoluogo felsineo.
Se il Festival 2022 ha voluto stigmatizzare «la paura degli altri, recuperando la fiducia vicendevole e di cui c'è un grande bisogno, oltre ogni paura», ha detto fra Dino Dozzi, Direttore scientifico del Festival, la prossima edizione vira verso il sogno del Poverello di Assisi che poi si è materializzato in una forma di vita, segnata da una Regola, che oggi esiste per ogni ramo della Famiglia francescana: quello maschile dei frati, quello femminile delle Clarisse, quello laico dei Francescani Secolari.
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